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Il lavoro agile o smart working nella Pubblica Amministrazione

A cura della Direzione Benchmarking e Relazioni Internazionali di ANPAL Servizi. Viene in primo luogo dato conto della Direttiva PCM 1° giugno 2017, n. 3 “Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri recante indirizzi per l'attuazione dei commi 1 e 2 dell’art. 14 della Legge n. 124/15 e Linee guida contenenti regole inerenti all'organizzazione del lavoro finalizzate a promuovere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti”. Va anche considerata la La Legge 22 maggio 2017, n. 81 che contiene misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato. Da ultimo, viene illustrata la Circolare INAIL n. 48 del 2 novembre 2017. Tali disposizioni si applicano infatti, in quanto compatibili, anche nei rapporti di lavoro alle dipendenze delle PA.      

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Soggetto emanante: ANPAL Servizi
Autore:
Data:
Tipologia: Studi e ricerche
Parole chiave: competitività   conciliazione lavoro-famiglia   ict- tecnologie dell'informazione e della comunicazione   innovazione tecnologica   lavoro subordinato   mercato del lavoro   politiche attive del lavoro   pubblica amministrazione   qualità del lavoro   flessibilità del lavoro  

Documenti correlati
Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165
Legge 10 dicembre 2014, n. 183 (c.d. Jobs Act)
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° giugno 2017, n. 3 in materia di lavoro agile nella PA
Circolare INAIL 2 novembre 2017, n. 48
Legge 22 maggio 2017, n. 81
Il lavoro agile o smart working nel settore privato

Nella rete
ANPAL Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Legge 22 maggio 2017, n. 81