La banca dati documentale sul lavoro
Ricerca semplice Ricerca avanzata Ricerca incrociata
Valutazione della Strategia Europa 2020

"Assessment of the Europe 2020 Strategy". La Strategia Europa 2020 ha costituito l'agenda per la crescita e l'occupazione dell'ultimo decennio. Enfatizza uno sviluppo intelligente, sostenibile ed inclusivo, per promuovere la competitività e la produttività, favorendo altresì un'economia di mercato. Il presente rapporto analizza i progressi maturati negli ambiti occupazionali e sociali, le lezioni apprese dall'implementazione di Europa 2020, nonché l'impatto del lavoro svolto dal Comitato per l'occupazione (EMCO) e da quello per la protezione sociale (SPC) nell'ambito di tale assetto strategico. Europa 2020, oltre ai cinque obiettivi di riferimento previsti, comprende anche sette iniziative faro, tra cui quella per lo sviluppo dei sistemi educativi e per la transizione scuola-lavoro ("Youth on the Move") e quella per la modernizzazione del mercato del lavoro e il rafforzamento delle competenze individuali attraverso l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita ("An Agenda for new skills and jobs"). Dopo la rubusta ripresa iniziata nel 2013, i progressi, soprattutto nel mercato del lavoro, sono ormai evidenti: l'Unione europea registra un'espansione occupazionale raggiungendo nel primo trimestre del 2019 più di 240 milioni di occupati. Tuttavia, disoccupazione ed inattività restano ancora elevati in alcuni Paesi, con particolare riferimento a specifici gruppi che continuano ad essere sotto-rappresentati nel mercato del lavoro: donne, immigrati, disabili e lavoratori over. Viene evidenziato che, seppure caratterizzata dall'incremento dei posti di lavoro, la ripresa non è caratterizzata anche dall'incremento delle ore lavorate, ancora al di sotto dei livelli pre-crisi. Relativamente alla povertà e all'esclusione sociale, finora i progressi sono pochi, con il numero di persone a rischio inferiore rispetto a quelle nel 2008, ma distante dall'obiettivo fissato da Europa 2020. I benefici della ripresa economica non sono stati poi distribuiti in modo da ridurre marcatamente il rischio di povertà relativa di reddito tra la popolazione. Nelle politiche del lavoro, invece, gli ambiti dove le riforme adottate offrono risultati tangibili sono relativi agli schemi di prepensionamento e di disabilità, assieme ai sistemi di welfare. Dove gli Stati membri hanno attuato riforme, che però continuano a essere all'ordine del giorno sono l'occupazione, la protezione sociale, la partecipazione al mercato del lavoro, le politiche attive e la regolazione dei salari. L'EMCO e il Comitato per la protezione sociale sottolineano, tra l'altro, il buon funzionamento dei vari processi e metodologie di lavoro nell'ambito della Strategia Europa 2020, assieme all'opinione generale che gli Orientamenti per l'occupazione costituiscono il quadro più ampio della strategia occupazionale, assicurando continuità e capacità di orientamento nel tempo agli indirizzi politici adottati dai Paesi membri. Da ultimo emerge, quale questione chiave per il prossimo decennio, un rinnovato impulso ai processi di convergenza, ossia la riduzione del divario tra le condizioni di vita e di lavoro nei Paesi membri, in un quadro di maggiore coesione sociale e solidarietà, come peraltro ribadito dal Pilastro europeo dei diritti sociali.

Apri: Valutazione della Strategia Europa 2020  pdf 5 MB

Soggetto emanante: Commissione europea
Data:
Tipologia: Rapporti di valutazione
Parole chiave: politiche attive del lavoro   politiche comunitarie   occupabilità   mercato del lavoro   inclusione sociale   fondi strutturali 2014-2020   fasce deboli  

Documenti correlati
L'Unione europea più vicina agli obiettivi di Europa 2020 in materia di istruzione
Quinto Rapporto di Monitoraggio del Comitato delle regioni su Europa 2020
Comunicazione della Commissione Europea, 3 marzo 2010, COM(2010) 2020 def. "Europa 2020 - Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva"
Comunicazione della Commissione europea, 27 febbraio 2019, COM(2019) 151 def.
Conclusioni del Consiglio dell'Unione europea, 8 luglio 2019, n. 11016/19
Risoluzione del Parlamento europeo del 4 aprile 2019, n. 2019/0350
L'Unione europea ha già raggiunto l'obiettivo relativo alla percentuale di persone in età compresa tra 30 e 34 anni, in possesso di istruzione superiore

Nella rete
Commissione Europea
Consiglio dell'Unione europea
Unione Europea