Conclusioni del Consiglio dell'Unione europea, 8 dicembre 2023, n. 15874/23
"Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul coordinamento efficace della sorveglianza economica e multilaterale di bilancio, in sostituzione dell'attuale regolamento sul braccio preventivo del patto di stabilità e crescita". La proposta di Regolamento di cui si tratta è composta da 36 articoli e stabilisce norme che garantiscono un coordinamento efficace delle politiche economiche degli Stati membri, sostenendo in tal modo il conseguimento degli obiettivi dell'UE in materia di crescita inclusiva e occupazione. Stabilisce norme dettagliate riguardanti il contenuto, la presentazione, la valutazione e il monitoraggio dei piani nazionali di bilancio e strutturali a medio termine nel quadro della sorveglianza di bilancio multilaterale da parte del Consiglio e della Commissione, al fine di promuovere anche una crescita inclusiva. Al fine di garantire un più stretto coordinamento delle politiche economiche e la convergenza degli Stati membri, il Consiglio e la Commissione esercitano una sorveglianza multilaterale nell'ambito del semestre europeo in conformità con gli obiettivi e i requisiti stabiliti nel TFUE. In caso di debito pubblico superiore al 60% del PIL se o il disavanzo pubblico supera il valore di riferimento del 3% del PIL, la Commissione trasmette allo Stato membro interessato e al Comitato economico e finanziario una traiettoria di rientro che copre un periodo di adeguamento di 4 anni e la sua eventuale proroga per un massimo di ulteriori 3 anni. La suddetta traiettoria garantisce che il rapporto debito pubblico/PIL previsto diminuisca di un importo medio annuo minimo pari ad un punto percentuale del PIL finché il rapporto debito pubblico/PIL supera il 90%; 0,5 punti percentuali del PIL finché il rapporto debito pubblico/PIL resta compreso tra il 60% e il 90%. Allo scopo, ciascuno Stato membro presenta al Consiglio e alla Commissione un piano fiscale di rientro a medio termine, eventualmente rivisto in presenza di circostanze oggettive che ne impediscono l'attuazione. La Commissione valuta tale piano entro sei settimane dalla sua presentazione, prima di trasmetterlo al Consiglio per l'approvazione definitiva. Quest'ultimo può inoltre una Raccomandazione per consentire ai Paesi membri di deviare dal loro percorso di spesa, in caso di grave recessione economica nella zona Euro o nell'Unione nel suo complesso, a condizione che non metta a repentaglio la sostenibilità fiscale nel medio termine.
|
|
Soggetto emanante:
Consiglio dell'Unione europea
|
Autore:
|
Data:
|
Tipologia: Conclusioni dei Consigli Europei |
Parole chiave:
economia
politiche di coesione
politiche comunitarie
crescita economica
governance
|
|