Al 30 giugno 2023, il numero complessivo di coloro che hanno fatto accesso al sistema delle politiche attive del lavoro secondo le nuove regole del Programma GOL è di 1.338.045. Si tratta di individui che hanno presentato una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e alle misure di politica attiva, si sono recati presso i Centri per l’impiego, hanno ricevuto un assessment e hanno sottoscritto un patto di servizio personalizzato con l'individuazione di uno dei percorsi personalizzati previsti in GOL. Oltre la metà dei beneficiari è inserita nel Percorso 1 (Reinserimento occupazionale, 50,5%), mentre il resto è redistribuito tra i Percorsi 2 (Upskilling) e 3 (Reskilling); residuale (3,7%) è la quota di coloro che sono inseriti nel Percorso 4 (Lavoro e inclusione). La componente femminile rappresenta il 55,5% dei presi in carico, anche se nel Mezzogiorno il divario di genere appare più equilibrato. La platea del Programma è rappresentata prioritariamente da persone in cerca di occupazione soggette alla cosiddetta condizionalità (NASpI, DIS-COLL e Reddito di cittadinanza), che in totale rappresentano quasi quattro beneficiari su cinque. Per quanto concerne i dati sulle politiche attive condivise con il lavoratore nel Patto di servizio personalizzato, sono circa 598 mila i beneficiari di GOL per i quali risulta che almeno una politica attiva sia stata identificata e registrata nel sistema informativo in stato proposta e/o avviata. Si tratta di misure che si aggiungono all'orientamento di base, erogato a tutti i lavoratori all’atto della presa in carico con le nuove procedure di assessment.