Accordo Quadro per la cooperazione con i Consigli sindacali interregionali tra EURES Italia e CGIL, CISL e UIL del 1 dicembre 2023
La rete EURES, lanciata nel 1994 dalla Commissione europea per facilitare la libera circolazione dei lavoratori (grazie alla cooperazione tra Servizi per l'impiego) è coordinata presso l'Autorità europea del lavoro (ELA) ed è gestita in Italia dall'Ufficio di Coordinamento Nazionale (UCN) presso l'ANPAL. Dal 2022 è stato istituito, sempre presso ANPAL, il Tavolo di confronto permanente con le Parti sociali (a cui partecipano CGIL, CISL e UIL, nonché 8 Associazioni datoriali) il cui obiettivo è fornire un ulteriore contributo alla mobilità transfrontaliera e transnazionale dei lavoratori. Con l'Accordo di cui si tratta le Parti intendono potenziare il coinvolgimento e il ruolo dei Consigli sindacali interregionali nel sostegno di EURES per la mobilità lavorativa in Europa. I suddetti Consigli, in possesso di specifici requisiti, possono candidarsi a realizzare progetti di: promozione delle finalità della rete EURES; creazioni di reti operative a supporto dei lavoratori nelle aree frontaliere; organizzazione di eventi e produzione di materiale informativo specifico; indicazioni per il miglioramento dei servizi EURES Italia nelle aree frontaliere. Sono quindi dettagliate le modalità attuative dell'Accordo per la promozione di attività/iniziative che favoriscano le migliori sinergie utili a indirizzare i lavoratori frontalieri verso le scelte più idonee per il proprio progetto di mobilità lavorativa e supportali per esigenze specifiche.
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Soggetto emanante:
ANPAL et al.
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Autore:
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Data:
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Tipologia: Accordi, intese e patti |
Parole chiave:
lavoratori transfrontalieri
mobilità territoriale
mercato del lavoro
occupazione
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