A cura della Linea Benchmarking Nazionale ed Internazionale - Direzione Studi e Ricerche di ANPAL Servizi. Il presente report affronta il tema degli strumenti digitali a supporto dell'orientamento e del counselling, prendendo in considerazione differenti tipologie che incorporano diversi livelli di tecnologia digitale: gli strumenti per i collegamenti a distanza che hanno avuto un grandissimo sviluppo nelle fasi di confinamento dovute alla pandemia e di sospensione dei servizi in presenza; i portali online per l'orientamento; gli strumenti di auto-valutazione, auto-orientamento e di ricerca autonoma da parte di utenti in grado di navigare nel web e di utilizzare i nuovi strumenti, che alcuni SPI europei hanno recentemente reso disponibili proprio nella logica dell'orientamento permanente; alcuni strumenti digitali per i counsellor, cruscotti e tool digitali che ne facilitano il lavoro nella diagnosi della situazione del disoccupato o della persona in cerca di lavoro, nell'orientamento, o nel processo decisionale in merito al trattamento personalizzato da riservare al singolo cliente. Il documento si articola in due capitoli. Il primo contiene un approfondimento del concetto di orientamento permanente e del suo possibile impatto sul sistema dei SPI; una descrizione delle diverse tipologie di strumenti digitali in uso presso i SPI per l’erogazione di servizi di orientamento; e la segnalazione di alcuni aspetti critici relativamente all'introduzione nei SPI di un approccio lifelong all'orientamento e all’utilizzo di strumenti digitali in questo specifico ambito di servizio. Il secondo capitolo è invece dedicato ai casi studio della Germania e del Belgio fiammingo che hanno introdotto alcuni strumenti digitali di auto-valutazione e auto-orientamento basati sulle nuove tecnologie TIC. Nella predisposizione di questo capitolo si è scelto di mettere in risalto non tanto i sistemi, che nel confronto internazionale hanno spesso un importante valore esplicativo delle scelte e delle differenze tra i Paesi, bensì alcune singole pratiche. In particolare si tratta di alcuni strumenti molto nuovi e innovativi, basati sull'utilizzo delle grandi potenzialità offerte dalle tecnologie dei Big Data e dell'Intelligenza Artificiale, e che vanno nella direzione di un’estensione del concetto di orientamento verso la dimensione del ciclo di vita.