"The EU blue economy report 2022". Commissione europea. Per "economia blu" si fa riferimento a tutte quelle attività produttive ed economiche che coinvolgono il mare e i corsi d'acqua in generale. Con il rapporto di cui si tratta, la Commissione intende fornire supporto ai responsabili politici e alle parti interessate nella ricerca dello sviluppo sostenibile degli oceani e delle risorse costiere, l'attuazione di politiche e iniziative nell'ambito del Green Deal europeo. Analizzando gli ultimi dati disponibili, relativi al 2019, i settori dell'economia blu dell'UE hanno contribuito in modo significativo all'economia europea, con quasi 4,5 milioni di persone occupate, oltre 665 miliardi di euro di fatturato e 184 miliardi di euro di valore aggiunto lordo. Due settori sono in evidenza: quello delle risorse biologiche, con utili lordi valutati a 7,2 miliardi di euro nel 2019 (per un aumento del 41% rispetto al 2009; quello delle energie rinnovabili, con un incremento occupazionale del 17%, sempre nel 2019. Il documento poi evidenzia come il settore delle energie marine rinnovabili, che contribuisce in modo decisivo al conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo e delle strategie energetiche dell'UE, ha registrato una crescita esponenziale e un aumento dell'occupazione del 17%, nell'anno di rilevazione, rispetto al 2018. Infine, viene illustrato l'impatto della crisi da COVID-19 sulla blue economy, dal quale emerge che la pandemia ha avuto un impatto significativo sulla maggior parte dei suoi settori, proporzionalmente più elevato rispetto al resto dell'economia europea.