Al 30 giugno 2022 sono più di 1,6 milioni i giovani registrati al Programma, con un incremento di oltre 5 NEET rispetto al mese precedente. Nel complesso prevalgono i maschi (52%) sulle femmine (48%), entrambe le categorie maggiormente concentrate nelle Regioni del Mezzogiorno. I giovani presi in carico sono oltre 1,4 milioni, con un livello di profilazione prevalentemente alto, di cui oltre 857 mila avviati agli interventi di politica attiva. Rispetto a questi ultimi, prevale nel 56,3% dei casi il tirocinio extracurriculare, seguito dagli incentivi occupazionali (19,5%), dalla formazione (17,2%), dall'accompagnamento al lavoro (4,8%), quindi dalle restanti misure (servizio civile, autoimpiego, apprendistato). Gli interventi conclusi compressivamente sono stati quasi 790 mila, per un totale di 540 mila giovani occupati: il tasso di occupazione alla data di riferimento si attesta quindi al 68,4%. Relativamente alle tipologie contrattuali offerte ai giovani, il contratto a tempo indeterminato risulta prevalente nel 58,7% dei casi, seguito dal rapporto a termine (22,6%), dall'apprendistato (15,7%) e dal restante 3% relativo alla voce "altro".