Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni "Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020. Relazione sintetica 2020 circa le relazioni annuali sull'attuazione del programma nel 2014-2019". Il volume finanziario dei progetti selezionati dagli Stati membri con il sostegno dei fondi SIE alla fine del 2019 ammonta a 570,6 miliardi di euro e rappresenta l'89% della dotazione totale.. I cinque Fondi strutturali e di investimento europei (FESR-FSE-Fondo di coesione-FEASR e FEAMP) sono congiuntamente gestiti dalla Commissione e dai Paesi membri e rappresentano il 44% del bilancio dell'Unione europea per il periodo 2014-2020. Costituiscono la maggiore fonte di finanziamento per alcuni obiettivi strategici, tra i quali l'efficientamento energetico, la digitalizzazione dell'economia, la promozione di occupazione. Con l'avvento della pandemia da COVID-19 le risorse dei Fondi sono state rapidamente dirottate per mitigare gli effetti della crisi. Nel rapporto di cui si tratta viene dato conto dell'implementazione dei Fondi nel periodo 2014-2019. Dei 461 miliardi di euro di risorse impegnati per gli anni 2014-2020, i costi sostenuti dai beneficiari del progetto sono ammissibili al cofinanziamento fino alla fine del 2023. Integrati dal cofinanziamento nazionale, i Fondi attivano un investimento complessivo di 643 miliardi di euro nel periodo di programmazione 2014-2020. Il volume finanziario dei progetti selezionati dagli Stati membri con il sostegno dei fondi SIE alla fine del 2019 ammonta a 570,6 miliardi di euro e rappresenta l'89% della dotazione totale; alla fine del 2019, più di 13 milioni di progetti hanno beneficiato del loro supporto. A causa della pandemia da COVID-19, i dati principali sul volume di risorse reindirizzato nell'ambito dei Fondi della politica di coesione evidenzia, tra l'altro, la riprogrammazione di 11 miliardi a sostegno delle imprese, nonché 3,1 miliardi a supporto diretto delle persone, dei lavoratori, delle fasce deboli. Per quanto concerne il mercato del lavoro, alla fine del 2019 i progetti selezionati per il sostegno del FSE hanno inciso per l'85% della dotazione totale e la spesa complessiva è risultata di 57,5 ​​miliardi di euro o il 40% del totale pianificato. Sono stati selezionati progetti per un valore di 49 miliardi di euro per migliorare le opportunità di lavoro interessando 36,4 milioni di partecipanti grazie al FSE e all'Iniziativa per l'occupazione giovanile (IOG). Alla fine del 2019, 4,5 milioni di persone hanno trovato un lavoro grazie al sostegno dell'FSE e dell'IOG.