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Servizi per l'impiego. Rapporto di monitoraggio 2020

Il rapporto di monitoraggio (dati delle indagini riferiti al 31 dicembre 2019, dati amministrativi aggiornati a maggio 2021) dei Servizi per l'impiego raccoglie e analizza le evidenze emerse da specifiche indagini predisposte da ANPAL nonché dalle fonti amministrative istituzionali, tra cui il Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro (SIUPL), il sistema delle Comunicazioni obbligatorie, la banca dati delle risorse umane dei CPI aggiornata da ANPAL con il concorso delle Regioni fino al 2020. L'organizzazione dei CPI deriva dalla rilevazione ANPAL mediante la somministrazione di questionari ai 551 centri attivi, dei quali l'85,1% (469 CPI) hanno risposto. Il dimensionamento complessivo fa emergere 7.772 unità di personale operative (al 31 dicembre 2019), con una maggiore presenza in Sicilia, Lombardia e Lazio. Si tratta di operatori di ruolo nella quasi totalità dei casi, nel 55,9% dei casi con un titolo di studio di scuola secondaria superiore. Per quanto concerne una prima analisi degli indicatori di attivazione, la maggior parte delle aree funzionali dei CPI presenta percentuali superiori al 90%, con le sole eccezioni relative all’'inserimento dei lavoratori svantaggiati (88,1%), di quelli rientranti nell'ambito della Legge n. 68/99 (80%) e all'assistenza alla creazione di impresa-autoimprenditorialità (79,1%). Tuttavia, più i servizi si fanno complessi, più ristretta è l'ampiezza delle filiere di azioni attivate: l'attuale condizione di sottodimensionamento operativo e funzionale dei CPI si traduce in modesti tassi di attivazione di funzioni qualificanti e, laddove attivate, in una carente dotazione di competenze di personale, dovuta o all'assenza di risorse adeguate o all’impossibilità di poterle utilizzare efficacemente, dovendo destinarle alla gestione di altri servizi ordinari. Dal punto di vista territoriale, le strutture delle Regioni del Centro-Nord, pur con differenze non irrilevanti al loro interno, esprimono complessivamente una maggior capacità di attivare e combinare tra loro un numero maggiore di azioni rispetto a quanto osservato in quelle del Mezzogiorno, anche per quanto riguarda la capacità di attivazione dei LEP. In generale si osserva un profilo operativo prevalentemente attestato sull'erogazione di funzioni basilari da parte dei CPI sostanzialmente indebolito rispetto a quanto osservato nelle annualità precedenti, a dimostrazione del sottodimensionamento delle strutture rispetto alle crescenti esigenze. Per quanto concerne i volumi di attività, nel biennio 2019-2020 sono state oltre 2,9 milioni le prese in carico effettuate dai CPI, il 65% delle quali effettuata nel 2019, ad evidenziare il peso che l’emergenza sanitaria del 2020 ha prodotto sull'operatività dei centri. Oltre tre prese in carico su quattro (77,7%) sono riconducibili alla DID, pari a poco meno di 2,3 milioni di eventi. Il 13,7% sono patti per il lavoro nell'ambito del Reddito di Cittadinanza ed un ulteriore 8,5% sono prese in carico all'interno di Garanzia Giovani. Nel 22,7% dei casi successivi alla presa in carico è seguita un'offerta di orientamento di primo livello, con percentuali sempre più ridotte relative ad attività più complesse (accompagnamento, formazione, incentivi, ecc...). Capitolo a parte, quello dei "Navigator", i cui servizi non sono da considerarsi in sostituzione delle funzioni dei CPI e che sono in piena operatività soprattutto nelle Regioni del Nord-Ovest (97,3%), rispetto a quelli del Mezzogiorno (72%). La loro attività è destinata a rafforzare l'operatività di tutte le aree funzionali, soprattutto quelle dell'accoglienza (56,7%), dell'accompagnamento al lavoro (52,9%), dell'incontro domanda offerta (52%) e della formazione (47,8%). Nel rapporto si sottolinea l'importanza dell'apprendimento reciproco (mutual learning) che consente ai CPI, tramite esercizi di benchmarking, di avviare forme di collaborazione con strutture analoghe in altri Paesi membri, per l'affinamento e il miglioramento nell'erogazione dei servizi.

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Soggetto emanante: ANPAL
Data:
Tipologia: Rapporti di monitoraggio
Parole chiave: centri per l'impiego   monitoraggio e valutazione   servizi alla persona   servizi alle imprese   occupazione   mercato del lavoro   orientamento   comunicazioni obbligatorie   sistema informativo lavoro  

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