Legge 30 dicembre 2020, n. 178 - Legge di Bilancio 2021
"Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023". La Legge 30 dicembre 2020, n. 178 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 322 del 30 dicembre 2020. Il dispositivo è composto dalla Sezione I, composta da un articolo e 1150 commi, nonché dalla sezione II (artt. 2-19) che approva gli stati di previsione. In materia di lavoro l'art. 1 prevede, tra gli altri, la stabilizzazione (commi 8 e 9) della detrazione spettante ai percettori di reddito di lavoro dipendente, pari a 600 euro in corrispondenza di un reddito complessivo di 28 mila euro, decrescendo fino ad azzerarsi al raggiungimento di 40 mila euro. Viene previsto (commi 10-15), al fine di promuovere l'occupazione giovanile, l'esonero contributivo nella misura del 100%, per un periodo di 36 mesi (estesi a 48 mesi per le Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna), nel limite massimo di importo pari a 6 mila euro annui. Il predetto esonero spetta ai datori di lavoro che non abbiano proceduto, nei 6 mesi precedenti l’assunzione, né procedano nei 9 mesi successivi alla stessa, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi nei confronti di lavoratori inquadrati con la medesima qualifica nella stessa unità produttiva. I commi 16-19 dispongono alle assunzioni di tutte le lavoratrici donne, effettuate nel biennio 2021-2022, lo sgravio contributivo nella misura del 100%, per una durata di 12 mesi e nel limite di 6 mila euro annui. I commi 23-28, per sostenere il rientro al lavoro delle donne e favorire la conciliazione, incrementano il Fondo per le politiche della famiglia di 50 milioni di euro per il 2021, al fine di sostenere e valorizzare le misure organizzative delle imprese in tal senso. Il comma 33 proroga alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola effettuate tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021 l’esonero contributivo a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali con età inferiore a 40 anni, pari al 100% per un periodo massimo di 24 mesi di attività, dal versamento della contribuzione IVS. I commi 97-106 istituiscono il Fondo a sostegno dell'impresa femminile, con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, destinato al sostegno dell'imprenditorialità delle donne per lo sviluppo economico e sociale del Paese. I commi 161-169 prevedono, per il periodo 2021-2029, un esonero contributivo parziale (decrementale nel tempo dal 30% al 10%) in favore dei datori di lavoro del settore privato che operano nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. I commi 185-187 prorogano il credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo del Mezzogiorno, compresi i progetti in materia di COVID-19. Il comma 289 stanzia ulteriori risorse, nella misura di 180 milioni di euro, per il completamento dei piani di recupero occupazionale. Per quanto concerne gli ammortizzatori sociali, i commi 299-308 e 312-314 prevedono la concessione di altre 12 settimane dei trattamenti di cassa integrazione ordinaria e in deroga e di assegno ordinario previsti in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché l'estensione al 31 marzo 2021 del divieto di licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo e collettivo per motivi economici. Quale contributo al funzionamento di ANPAL Servizi, il comma 320 autorizza, a decorrere dal 2021, la spesa annuale di 10 milioni di euro. I commi 324-328 istituiscono, tra l'altro, il programma "Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)", quale programma nazionale di presa in carico per l'inserimento occupazionale, mediante l'erogazione di servizi specifici di politica attiva del lavoro nell'ambito del patto di servizio. I commi 386-401 disciplinano l'ISCRO, indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa, in favore dei soggetti iscritti alla Gestione separata presso l'INPS, compresa tra un minimo di 250 e un massimo di 800 euro al mese.
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Soggetto emanante:
Parlamento Italiano
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Data:
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Tipologia: Leggi Ordinarie |
Parole chiave:
contratto di lavoro
crescita economica
crisi aziendali
creazione d'impresa
mercato del lavoro
incentivi all'occupazione
giovani
fondi strutturali 2021 - 2027
finanza pubblica
occupazione
politiche attive del lavoro
politiche passive del lavoro
welfare to work
fasce deboli
licenziamenti collettivi
tipologie contrattuali
pubblica amministrazione
conciliazione lavoro-famiglia
reddito di cittadinanza - rdc
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