"Istituzione incentivo IncentivO Lavoro (IO Lavoro)". Con il Decreto di cui si tratta è istituito l'incentivo IO Lavoro, la cui gestione della misura è affidata all'INPS con una dotazione finanziaria pari a 329.400.000 a carico del PON SPAO e del POC SPAO 2014-2020. Destinatari sono i datori di lavoro che assumono, in tutto il territorio nazionale e nel corso del 2020, disoccupati ai sensi del DLgs n. 150/15 in età compresa tra 16 e 24 anni, oppure con più di 25 anni di età (privi di impiego da almeno sei mesi). L'incentivo, da fruirsi (pena decadenza) entro il 28 febbraio 2022, è riconosciuto in caso di assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time o part-time, anche a scopo di somministrazione, in caso di trasformazione di un contratto a termine, oppure con contratto di apprendistato di secondo livello. La misura è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione di premi e contributi dovuti all’INAIL, per un periodo di 12 mesi a partire dalla data di assunzione, nel limite massimo di 8.060 euro su base annua, per lavoratore assunto, riparametrato e applicato su base mensile. In caso di superamento dei limiti stabiliti dalla normativa europea in materia di aiuti di stato in regime "de minimis", l’INPS provvede alla revoca dell’incentivo stesso. Può essere fruito qualora l'assunzione comporti un incremento occupazionale netto ed è cumulabile con altri incentivi introdotti nelle Regioni. La domanda di ammissione è effettuata dai datori di lavoro all'INPS in via telematica e, una volta accolta, l'erogazione del beneficio avviene mediante conguaglio sulle denunce contributive. L'INPS comunica poi mensilmente ad ANPAL i dati relativi agli importi prenotati ed erogati.