Decreto Legge 3 settembre 2019, n. 101
"Disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali". Il DL pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 207 del 4 settembre 2019 consta di 16 articoli, suddivisi in due Capi: "Tutela del Lavoro" e "Crisi aziendali". L'art. 1 apporta modifiche al DLgs n. 81/15 (Testo Unico sui contratti), con l'applicazione della disciplina del rapporto di lavoro subordinato anche ai rapporti di collaborazione le cui modalità di esecuzione siano organizzate mediante piattaforme anche digitali, di cui viene data definizione ("programmi e procedure informatiche delle imprese che, indipendentemente dal luogo di stabilimento, organizzano le attività di consegna di beni, fissandone il prezzo e determinando le modalità di esecuzione della prestazione"). Sono quindi stabiliti livelli minimi di tutela per i lavoratori impiegati nelle attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l'ausilio di velocipedi o veicoli a motore ("gig economy"). Viene ridotta da tre mesi ad un mese la contribuzione necessaria per il riconoscimento della DIS-COLL, modificando così l'art. 15, comma 2, lett. b) del DLgs n. 22/15. Relativamente ad ANPAL Servizi, l'art. 4 sostituisce il secondo periodo della Legge di Bilancio 2019, n. 145/18, destinando alla struttura un contributo pari a 10 milioni di euro per il 2019, per il suo funzionamento, nonché un milione di euro annui, a decorrere dal 2019, per le ulteriori spese di personale. Viene così abrogato il comma 4 dell'art. 12 del DL n. 4/19, convertito con modificazioni nella Legge n. 26/19. Il Decreto prevede poi misure urgenti il materia di personale INPS, in favore dei LSU, nonché relativamente all'ISEE. Per quanto concerne il Capo II, sono destinate ulteriori risorse per le aree di crisi industriale complessa della Sardegna (nel limite di 3,5 milioni di euro per il 2019), della Sicilia (fino a 30 milioni di euro per specifiche situazioni occupazionali già presenti sul territorio) e di Isernia (1 milione di euro sempre per il 2019). L'art. 11 prevede l'esonero dal contributo addizionale per le imprese produttrici di elettrodomestici, con almeno 4 mila addetti e un'unità in un'area di crisi complessa. Presso il Ministero dello sviluppo economico è assegnato un organico suppletivo di 12 funzionari per potenziare le attività di prevenzione e soluzione delle crisi aziendali. Il Decreto prevede inoltre disposizioni urgenti per l'ILVA.
|
|
Soggetto emanante:
Governo italiano
|
Data:
|
Tipologia: Decreti Legge |
Parole chiave:
lavoro subordinato
tipologie contrattuali
crisi aziendali
risorse umane
mercato del lavoro
condizioni di lavoro
informatizzazione
|
|