"Individuazione per l'anno 2024 dei settori e delle professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna superiore di almeno il 25% il valore medio annuo, per l'applicazione degli incentivi all'assunzione previsti dall'art. 4, commi 8-11 della Legge n. 92/12". Il Ministro del Lavoro, di concerto con quello dell'Economia e delle Finanze, dispone per il 2024 l'elenco dei settori con un tasso di disparità uomo-donna superiori al 25%, per l'applicazione dell'incentivo assunzionale in favore delle donne, pari alla riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro. I settori a maggiore divario sono le costruzioni (82,4%), i trasporti (57%), l'industria estrattiva (76,1%) e l'agricoltura (45,9%). Per quanto concerne le professioni, dai dati ISTAT emerge una disparità del 98,3% tra gli ufficiali delle forze armate, tra i conduttori di veicoli e di macchinari mobili (95,9%), tra gli operai metalmeccanici (95,5%).